The Kids Aren’t Alright è un brano del gruppo punk statunitense Offspring, estratto dall’album Americana del 1999. Si sostiene che il singolo sia un chiaro riferimento alla canzone The Kids Are Alright degli Who. Ha ottenuto buone posizioni nella classifiche di molti paesi, raggiungendo il sesto posto nella classifica Billboard Modern Rock Tracks.
Il pezzo è stato scritto dal cantante Dexter Holland e racconta la visita nel suo vecchio quartiere presso Garden Grove nella contea di Orange in California. Holland, nel testo, narra come i suoi amici di gioventù siano rimasti colpiti da situazioni o accadimenti negativi, come l’incontro con la droga o vittime di esaurimenti nervosi e come questo gruppo di giovani si sia rovinato nel tempo. In particolare fa riferimento a quattro amici di infanzia: Jamie, Mark, Jay e Brandon. I quattro ragazzi avevano le caratteristiche giuste per vivere una vita sorprendente ma ognuno di loro ha preferito prendere altre strade e vivere la vita in maniera completamente diversa.
Jamie durante il liceo è rimasta incinta e ha dovuto abbandonare la scuola per crescere il bambino, Mark vive ancora con i genitori suonando la chitarra e fumando marijuana, Jay si è suicidato e Brandon ha preso la strada della droga morendo per overdose. Il tema, quindi, trattato spazia dalla depressione e la droga a quello dell’emarginazione. Rispetto agli altri singoli, The Kids Aren’t Alright è sicuramente il pezzo più profondo che fa riflettere circa le tendenze del mondo moderno. Gli Offspring non sono mai stati così diretti nei topic trattati nelle loro canzoni facendo ricredere molti critici che li ritenevano una band capace di scrivere solo di surf, sole e belle ragazze. E’ un brano tendente all’hardcore melodico legato da una nota malinconica. La chitarra e la voce sono in primo piano senza troppi sfronzoli per enfatizzare ancora di più il pezzo.
Il videoclip è piuttosto semplice e mostra alcune persone che eseguono delle attività impersonali e standard al centro di una stanza disabitata. Le inquadrature non sono state fatte attraverso operazioni digitale con il computer ma utilizzando tecniche di animazione chiamate rotoscopiche. Il brano è stato utilizzato come soundtrack del film The Faculty e come canzone da suonare nel videogioco Rockband 2.Una curiosità è che il singolo presenta ben tre copertine. Nella prima è rappresentato uno spaventapasseri che cade verso dei tentacoli. La seconda e la terza mostrano un ragazzino che raccoglie una pistola con del sangue vicino.
Per quanto riguarda il riff iniziale non è molto semplice in quanto richiede una certa velocità nella mano destra per cui è un ottimo esercizio di allenamento. La strofa e il ritornello sono di esecuzione più facile avendo solo 4 accordi in powerchord. Gli accordi di chitarra presenti in questa canzone sono: LA#-, FA#, DO#, SOL#.
Buon divertimento!