Tie Your Mother Down con il suo tagliente riff iniziale è un brano in puro stile rock ’n roll degli epici Queen, scritta da Brain May ed estratto dall’album A Day at the Races del 1976.
Strano a dirsi, questa canzone non fu un gran successo nelle classifiche inglesi e americane (31° in Uk e oltre il 40º posto USA) ma dal vivo è sicuramente uno dei pezzi che riscuote maggior consenso da parte del pubblico.
La canzone fu scritta a Tenerife, in Spagna, mentre il chitarrista Brian May stava per laurearsi in astronomia. Il testo è molto ironico e divertente anche se parla dei difficili conflitti tra figli e genitori.
Tie Your Mother Down è indubbiamente uno dei pezzi più “duri” di Brian May per il sound compatto e per l’enorme coinvolgimento espressivo di tutta la band. I suoni sono più taglienti e ancora una volta la chitarra di May è sicuramente la protagonista indiscussa dell’intero brano.
Il pezzo parte con uno scroscio di gong e con il riff di White Man per poi proseguire nel celebre riff iniziale. Inoltre per la prima volta il chitarrista utilizza uno strumento chiamato Slide nell’assolo della canzone e che userà solo otto anni dopo nell’assolo di Radio Ga Ga.
Il brano è stato più volte oggetto di reinterpretazione ma sicuramente ricordiamo quella del Freddie Mercury Tribute Concert suonata dai Queen, insieme al cantante Joe Elliott dei Def Leppard e il chitarrista Slash.
Inoltre, in occasione del compleanno di Dave Grohl, i Foo Fighters con i Tenacious D e Slash hanno suonato questa canzone il 10 gennaio del 2015 al The Forum di Inglewood.
Il video di Tie You Mother Down è composto da filmati del concerto tenuto nel 1977 al Nassau Coliseum di Long Island durante il tour degli stati uniti. I queen infatti scoprirono il potere dei “music video” solo due anni più tardi con Bohemian Rhapsody.
Brian May ha chiaramente espresso il suo affetto per questa canzone, infatti è stata inserita nella scaletta di tutti gli spettacoli dei Queen, nonché nei suoi tour da solista nel 1990, nei tour con i Queen con Adam Lambert e nelle sue varie performance con la cantante Kerry Ellis.
Per quanto riguarda gli aspetti tecnici, il suono è dato da una distorsione leggera dove il gain è impostato a h. 11.00. Il tipo di settaggio dei pickup che Brian solitamente usa è dato dal pick up al ponte e quello centrale in fase.
Il riff iniziale non è semplice ci vuole un po’ di dinamismo e scioltezza, ci sono infatti dei movimenti diversi e nuovi rispetto ad altri brani. La mano sinistra, ad esempio, compie dei movimenti in coordinazione con la mano destra che difficilmente si possono trovare in altri riff.
La canzone è divisa in 3 parti di chitarra che si ripetono durante il brano:
- La strofa (Brian May esegue lo stesso schema dell’intro, ripetuto più volte. E’ il famoso riff.)
- Il bridge (il ponte tra la strofa e il ritornello)
- Il ritornello
- Sia il ponte che il ritornello si avvalgono dei passaggi propri del classico rock ’n roll.
C’è una parte del riff di difficile esecuzione in quanto si tratta di eseguire accordi in veloce successione. Gli accordi sono: SOL, RE, DO, SOL.
E’ necessario eseguire una pennata per accordo, una pennata ogni quarto, quindi ogni battito di metronomo. I primi due accordi vanno suonati completamente, dando evidenza alle prime corde (1-2-3), mentre sugli ultimi 2 accordi si mette in risalto le ultime corde (4-5-6).